Cassa Covid, il Dictat INPS per la richiesta di anticipo diretto del 40% sui trattamenti
L’INPS detta le nuove istruzioni per le imprese che richiedono l’anticipo diretto sui trattamenti di cassa Covid di cui sono destinatari i propri dipendenti. Da giugno scorso è infatti possibile, su richiesta dei datori di lavoro, fare richiesta all’INPS di un anticipo di una somma pari al 40% delle ore autorizzate ai lavoratori destinatari dei trattamenti di:
- Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO)
- Cassa Integrazione in Deroga (CIGD)
- Assegno Ordinario (ASO) dei Fondi di Solidarietà
È possibile richiedere l’anticipo per le domande di integrazione salariale:
- presentate a decorrere dal 18 giugno 2020
- presentate prima del 18 giugno 2020 e autorizzate dall’INPS, per le quali il datore di lavoro non abbia ancora presentato il modello SR41
Per avere maggiore chiarezza al riguardo, potete cliccare qui e consultare la Guida Ufficiale fornita dall’INPS per la presentazione di ciascun tipo di domanda: Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO), Cassa Integrazione in Deroga (CIGD) e Assegno Ordinario dei Fondi di Solidarietà bilaterali (FIS), sempre ovviamente aventi per causale Covid-19, per le quali viene richiesto, per l’appunto, l’anticipo del 40% del pagamento del trattamento.