Botolini: affrontare l’emergenza con ingegno e responsabilità

Marcello Zulli We are Legacy Leave a Comment

Quasi settant’anni di esperienza nel segno della crescita: la Litografia Botolini ha saputo combattere anche l’emergenza Coronavirus con ingegno, grande senso di responsabilità e con il lavoro dello staff Legacy

La Litografia Botolini opera nel settore delle Arti Grafiche dal 1952 con l’impegno e la dedizione dei collaboratori e 4 generazioni di imprenditori. L’idea imprenditoriale da subito adottata è stata quella di creare un marchio sinonimo di qualità, con un servizio completo, celere e impeccabile.

Caratteristiche che, con il tempo, diventano un vero e proprio marchio di fabbrica, confermato anche nel corso di uno dei momenti più difficili per la storia dell’economia italiana, quello dell’emergenza Coronavirus:

«In questa emergenza sanitaria – spiega l’amministratore Nicola Botoliniabbiamo sfruttato le nostre potenzialità offrendo ai nostri clienti e non solo, prodotti per la loro sicurezza; nei primi giorni di marzo la pandemia dilagava e le incertezze e i timori imperversavano, l’intraprendenza imprenditoriale ci ha consentito di individuare e mettere a disposizione nel giro di pochi giorni delle mascherine filtranti che in quel periodo risultavano introvabili, per di più riutilizzabili e particolarmente confortevoli».

Questa azione, accompagnata da una politica commerciale tutt’altro che di speculazione, inizialmente ha fornito un grande supporto alla popolazione locale e contestualmente ha generato produzione per un’azienda che ha dimostrato di poter far fronte alle difficoltà in maniera formidabile.

«Nel breve tempo – prosegue l’imprenditore – il prodotto è stato messo a punto in linea con le direttive del governo, peraltro con la possibilità di personalizzarlo graficamente. Nel frattempo la commercializzazione si è completata di diversi punti vendita al minuto ed un canale e-commerce a copertura del territorio nazionale. La strutturazione dell’offerta e della modalità vendita ci ha permesso di servire dal singolo privato, al commerciante fino alle aziende e industrie».

La nuova scelta intrapresa è stata completata con altri prodotti per la protezione come pannelli separatori in plexiglass e penne antibatteriche con tecnologia SILVER NANO.

Innegabilmente l’emergenza ha intaccato anche l’organizzazione all’interno dell’azienda, la cui sicurezza sanitaria era messa a repentaglio dall’incombere di un’emergenza senza precedenti…

«Già dalle prime infezioni da Coronavirus manifestate nelle regioni del nord Italia – sottolinea Botolini – la premura ci ha spinto a limitare gli ingressi in azienda e ad applicare il distanziamento sociale. Nel mentre si registrava un calo drastico delle commesse e la direzione condivideva un protocollo “ufficioso” a salvaguardia della salute dei dipendenti che continuavano a presenziare in azienda per lo svolgimento dell’attività lavorativa. Successivamente, con la consulenza e l’ausilio impeccabile del Dott. Marcello Zulli e di tutto lo staff dei professionisti Legacy, è stato messo a punto un protocollo approfondito e dettagliato, basato sull’analisi dei fabbisogni della nostra azienda e comprendente tutti i crismi propri delle normative governative con una maniacale cura nei minimi dettagli. Il layout aziendale e i flussi di movimentazione del personale, dei clienti e dei fornitori sono stati regolamentati osservando la regola del distanziamento sociale ed il monitoraggio dello stato di salute attraverso una serie di controlli all’interno della struttura dotata, peraltro, di una cartellonistica visibile e diretta che ci ha permesso di ripartire in totale sicurezza. La corretta attuazione del protocollo redatto da Legacy è stata ed è tuttora sotto la supervisione della nostra referente interna Giulia Botolini, dall’inizio dell’emergenza in contatto con il Dott. Zulli e lo staff Legacy per la buona riuscita di questa attività. Nel corso del lockdown – chiosa l’imprenditore frentano – abbiamo inoltre provveduto a seguire dei webinar specifici sulla tematica COVID-19 e le ripercussioni in termini di prevenzione sul luogo di lavoro, incontri online stimolanti e ricchi di dialogo tra i relatori e gli imprenditori appartenenti a varie sfere commerciali avvenuti per mano dello staff della Scuola di Formazione Human Factory. Tutte queste azioni ci permettono oggi, in un periodo di ripartenza di tutto il sistema economico nazionale, di guardare avanti con fiducia e con la certezza di aver fatto tutto il possibile per uscire nel migliore dei modi da una situazione dai potenziali risvolti devastanti».

N. B.

Le mascherine filtranti sono prodotte secondo l’art. 16 comma 2 del D.l. 17 marzo 2020, n.18

  • Microfibra certificata atossica
  • Elastici in tessuto
  • Lavabile in lavatrice a 60°C e riutilizzabile
  • Confezionate singolarmente
  • Non è un DM o DPI

Per info clicca qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *