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Bonus 200 euro: a chi spetta e come accedere

Marcello Zulli Orizzonte Lavoro Leave a Comment

Bonus di 200 euro, quali sono le modalità di accesso? A chi spetta e come bisogna richiederlo? Proviamo a vederlo insieme…

Anche il tanto discusso bonus di 200 euro atterra sul blog Legacy.

Abbiamo atteso qualche settimana per ricevere indicazioni più precise in tal senso, ma pur essendo ancora in ulteriore attesa di direttive ben precise, specie per le aziende e per i professionisti, vogliamo riportare quelle che sono le notizie certe fino ad oggi.

Partiamo da un assunto; non solo i dipendenti, i pensionati, i percettori di Rdc, i professionisti e gli autonomi riceveranno il bonus – sempre ammesso che i redditi di questi ultimi siano inferiori ai 35.000 euro – ma la misura viene estesa anche a Co.co.co, stagionali del turismo, lavoratori dello spettacolo e lavoratori ad intermittenza.

A ricevere automaticamente il bonus in busta paga, sulla pensione o tramite incremento del sussidio saranno:

  • lavoratori dipendenti
  • pensionati
  • percettori di Reddito di Cittadinanza
  • disoccupati (percettori di Naspi, Dis-Coll e disoccupati agricoli)
  • lavoratori dello spettacolo (che nel corso del 2021 hanno ricevuto il bonus di 2.400 euro del Decreto sostegni).

A presentare domanda dovranno invece essere i lavoratori stagionali, a tempo determinato o intermittenti, gli incaricati alle vendite domiciliari, i lavoratori autonomi senza partita IVA, titolari di contratti occasionali, i lavoratori domestici, i Co.co.co., i lavoratori dello spettacolo iscritti all’annesso fondo pensione, i lavoratori autonomi titolari di partita IVA ed i professionisti iscritti ad enti di gestione previdenziale.

Versano invece ancora diversi dubbi sulle modalità di presentazione della domanda.

La procedura avverrà sicuramente passando per l’INPS, ma non è stato ancora esplicitato il modus operandi specifico. Certo è che si potrà passare anche attraverso CAF e Patronati, sempre secondo le direttive che “dovrebbero presto essere rese note”.

Per quanto concerne invece i professionisti ed i lavoratori autonomi con partita IVA, è stato istituito un Fondo specifico per un ammontare di 500 milioni di euro.
Gli importi e la soglia di reddito per queste categorie, così come le modalità di erogazione, saranno stabilite con un Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che verrà emanato entro metà giugno.

Tutti gli aggiornamenti e le precisazioni al riguardo di questa ed altre misure verranno come sempre pubblicati su questo portale. 

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