In vigore da ieri le nuove regole di prevenzione per la pandemia da Covid-19, vediamo insieme cosa cambia sul mondo del lavoro

La Festa dei Lavoratori 2022, oltre ad averci fornito diversi spunti di riflessione in termini di condizioni di lavoro, welfare, sicurezza e diritti di tutte le parti coinvolte, ha rappresentato anche una svolta dal punto di vista delle misure di prevenzione Covid, con il decreto entrato in vigore da ieri che ha visto un radicale allentamento delle restrizioni, un allentamento che però – ed è bene precisarlo – non è sinonimo di “liberi tutti”.

Andiamo a vedere quali sono le nuove regole per mascherine e Green Pass sul lavoro e non solo.

Dive vige l’obbligo di mascherina? Dove è ancora necessario il Green Pass? Quali sono i prossimi sviluppi?

In sostanza l’obbligo di indossare la mascherina è terminato a partire da ieri per tutti i lavoratori, eccezion fatta per chi opera nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (Rsa), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani.

Resta tuttavia la sola raccomandazione – almeno per il momento – ad “indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico”.

Doveroso precisare che fino al 15 giugno le aziende private possono decidere in autonomia se trasformare la raccomandazione di indossare la mascherina in obbligo.

Uso raccomandato, dunque, non più obbligatorio.

Diverso invece il discorso per il Green Pass: è ufficiale da ieri l’eliminazione della certificazione verde per l’accesso al luogo di lavoro. Eliminazione del Green pass anche per quello che riguarda bar e ristoranti all’aperto ed al chiuso; mense e catering; accesso degli spettatori a spettacoli al chiuso e ad eventi sportivi, all’aperto ed al chiuso; accesso degli studenti alle università; spa ed attività sportive all’aperto ed al chiuso; convegni e congressi; corsi di formazione; centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso; concorsi pubblici; sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;  colloqui con i detenuti nelle case circondariali; feste al chiuso e discoteche; mezzi di trasporto.

Resta invece l’obbligo di Green Pass in ospedali e strutture sanitarie/Rsa fino alla fine del 2022, anche per andare a trovare parenti o conoscenti.

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