Confermata la data di ripresa dei versamenti previdenziali ma cambia la rateizzazione
Nel messaggio pubblicato dall’INPS nei giorni scorsi, ad integrazione del messaggio del 20 luglio sul pagamento dei contributi sospesi, sono state confermate la data di ripresa dei versamenti, il 16 settembre, che le modalità di accesso per le imprese che hanno intenzione di avvalersi della rateizzazione.
Proprio la diversa rateizzazione rappresenta la novità nel messaggio emanato; andiamo a vedere cosa è cambiato rispetto a quanto comunicato in luglio:
- 50% in un’unica oppure in quattro rate mensili di pari importo, a partire dal 16 settembre;
- 50% in 24 rate mensili di pari importo, con primo versamento il 16 gennaio 2021.
Va precisato, come riportato sul portale pmi.it, come l’opzione prevista dall’articolo 97 del dl 104/2020 rappresenti di fatto un’alternativa alle precedenti disposizioni indicate negli articoli 126 e 127 del dl 34/2020 (il decreto Rilancio), in base alla quale è possibile versare i contributi in un’unica soluzione entro il 16 settembre, oppure in quattro rate mensili di pari importo partendo sempre dal 16 settembre.
Resta infatti possibile optare per la soluzione decreto Rilancio, le cui modalità sono le seguenti:
- Aziende con dipendenti, committenti tenuti al versamento dei contributi alla Gestione separata INPS: utilizzano il format disponibile nell’area riservata del portale INPS, indicando gli importi totali oggetto di sospensione. E’ raggiungibile effettuando il seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Rateazione Contributi sospesi emergenza epidemiologica COVID-19”. Si utilizzano i codici F24 e le modalità già descritte nel messaggio 2871/2020.
- Artigiani e commercianti: il format da utilizzare è sempre reperibile attraverso il percorso “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Rateazione Contributi sospesi emergenza epidemiologica COVID-19”, per versamento delle rate si utilizza apposita codeline visualizzabile nel Cassetto previdenziale per Artigiani e Commercianti alla sezione Posizione assicurativa – Dilazioni: “Mod. F24 Covid19”, dove è possibile scaricare anche il relativo modello “F24” precompilato.
- Aziende agricole assuntrici di manodopera: a queste imprese sono stati attributi specifici codici di autorizzazione, visualizzabili nel Cassetto previdenziale Aziende Agricole. In prossimità del 16 settembre, le aziende con specifici codici di autorizzazione (7H, 7L, 7Q) ricevono una comunicazione individuale (News individuale) nel Cassetto previdenziale Aziende Agricole, con l’indicazione dell’importo da versare, la data di scadenza e i riferimenti del modello “F24” (codeline).
Fonte: PMI.it